A parte i protocolli stabiliti per la gestione del paziente, lo studio odontoiatrico Parenti segue, come richiesto, tutti i protocolli di gestione delle attrezzature, delle sale operatorie, dei locali comuni.

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DPI - Dispositivi di protezione individuale :

L'odontoiatra, per motivi di esposizione, prossimità ed aggregazione, è un soggetto a rischio. Le manovre odontoiatriche lo sono altrettanto.

I nostri odontoiatri ed i nostri assistenti, in sala operatoria, saranno muniti di :

• mascherina ffp2

• mascherina chirurgica monouso (da portare sopra la ffp2)

• camice, pantaloni e scarpe dedicate

• camice idrorepellente monouso in TNT

• cuffia monouso in TNT

• schermo protettivo o maschera protettiva

• guanti monouso 

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In segreteria saranno utilizzati solo guanti e mascherina chirurgica.

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SUPERFICI : Per impedire, o quanto meno ridurre, la possibilità di contaminazione dell’ambiente, delle apparecchiature e delle superfici, saranno lasciati meno oggetti possibili sulle superfici. La sala operativa apparirà spoglia. Le tastiere dei computer saranno ricoperte con polietilene.

 

CAMPO OPERATORIO : Prima che il paziente entri in sala operativa sarà preparato sul carrello tutto il necessario per ridurre il rischio di contaminazione

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DOPO LA DIMISSIONE DEL PAZIENTE :

• l’operatore deve sanificare occhiali e le visiere con una soluzione alcolica al 70%. 

• sarà preso un intervallo di tempo necessario per il riordino della sala operativa prima dell'entrata del paziente successivo (tempi allungati)

• in questa fase vengono cambiati DPI consumati e contaminati

• è indicato areare l’ambiente operativo durante la fase di riordino, in quanto è documentata la presenza del virus nell’aria dopo la formazione di aerosol e droplet

• Le fasi di riordino:

• Eliminazione degli strumenti e pungenti e/o staccarli o svitarli dal loro supporto

• Rimuovere frese e strumenti endodontici rotanti dai manipoli

• Oltre all’operazione di flushing sopra citata i sistemi idrici devono essere dotati di valvola antiretrazione

• Si raccomanda di smaltire i rifiuti chirurgici taglienti nell’apposito box

• Si raccomanda la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari secondo il regolamento DPR254/03

• Prima della disinfezione ambientale far scorrere acqua sia nell’apposita sputacchiera che nel bicchiere riservato allo sciacquo del paziente

• Procedere con disinfezione di tutte le superfici dalla più pulita alla più sporca e di tutte le componenti del riunito odontoiatrico

• Vengono utilizzati i seguenti comuni disinfettanti di uso ospedaliero, quali ipoclorito di sodio (0.1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0.5%), per un tempo di contatto adeguato (1 minuto)

• I nostri odontoiatri, prima di inviare il materiale al laboratorio odontotecnico, seguiranno i seguenti protocolli :

1. Lavare il manufatto protesico o l’impronta immediatamente dopo la rimozione

2. decontaminare con disinfettante virucida

3. Le operazioni di disinfezione saranno eseguite nella zona operativa dove è avvenuto il trattamento

4. Dopo la disinfezione il materiale sarà inserito in un sacchetto e sigillato

5. Il modulo di prescrizione sarà compilato al di fuori della zona operativa e posizionato fuori dalla busta di plastica. Sulla prescrizione sarà segnalato il pericolo di contagio

• Protesi dentali, apparecchi e porta impronte in arrivo dal laboratorio saranno disinfettati con disinfettanti virucidi prima di essere introdotti negli ambienti operativi

• GESTIONE DEI RIFIUTI : Lo studio odontoiatrico Parenti provvede allo smaltimento dei rifiuti speciali come richiesto. In questo periodo  saranno inoltre svuotati più volte nell’arco della giornata i cestini nei bagni e nella sala di attesa. I rifiuti indifferenziati saranno inseriti in due sacchi e, prima di chiuderli, applicare del disinfettante.

• E’ indicato, come stabilito dalle indicazioni operative del 5 Maggio 2020, lo smaltimento dei camici monouso, se non potenzialmente infetti, nei rifiuti indifferenziati secondo il protocollo sopra descritto. 

• Mentre, tutti prodotti che sono potenzialmente infetti, vanno inseriti negli appositi contenitori per i “rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo”, in particolare devono essere trattati ed eliminati come materiale infetto categoria B (UN3291) (Ministero della Salute, feb 2020).

• Disinfezione ambientale - le particelle di aerosol inferiori a 5 micron sono vettori di trasmissione patogena, quindi è necessaria la detersione di tutte le zone dello studio dalle meno alle più critiche. Il virus può persistere sulle superfici fino a 72 ore e si effettuerà quindi una disinfezione ambientale sino a 1,80 metri dal paziente sintomatico. Ciò rende indispensabile un’adeguata e accurata disinfezione delle superfici di lavoro.

• Si distinguono tre successivi passaggi che saranno applicati in sequenza :

1. PULIZIA: Rimozione meccanica dello sporco con acqua, con o senza detergente

2. SANIFICAZIONE - metodica che si avvale dell’uso programmato di detergenti, per ridurre il numero di contaminanti entro livelli di sicurezza

3. SANITIZZAZIONE - metodica che si avvale dell’uso di disinfettanti per mantenere il livello di sicurezza. Le superfici (faretra, servomobile, sputacchiera, tavoletta, maniglie, lampade e tutte quelle superfici contaminabili da particelle biologiche) oltre alla detersione devono subire un processo di sanitizzazione con idonei detergenti e il personale adibito deve indossare gli appositi DPI

• AERAZIONE - In ogni area operativa sarà ​effettuata aerazione naturale per almeno 10 minuti dopo ogni paziente visitato. I condizionatori sono stati sanificati da azienda professionale. I filtri dei condizionatori sono puliti e disinfettati settimanalmente secondo le indicazioni del produttore

• GESTIONE RADIOGRAFIE - Quando possibile si eseguiranno esami radiologici extraorali (OPT). Il corpetto protettivo per il paziente sarà disinfettato con adeguato disinfettante

• STERILIZZAZIONE - Gli strumenti saranno gestiti dalle assistenti alla poltrona. Saranno messi in liquido , lavati, imbustati ed autoclavati

• SERVIZI IGIENICI - abbiamo in studio due servizi igienici, uno per il personale ed uno per i pazienti. I locali sono sanificati giornalmente e muniti di tutti i presidi necessari. 

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SALA DI ATTESA E AREA AMMINISTRATIVA - Sono aree a basso-medio rischio di esposizione a contaminazione da agenti biologici. 

- I locali saranno adeguatamente ventilati

- La distanza minima considerata tra pazienti in sala d’attesa portatori di mascherina chirurgica è di 1 metro

- E’ importante che nella sala di attesa non rimanga nessun accompagnatore

- Nel caso di pazienti minorenni, l’accompagnatore deve essere gestito (TRIAGE) analogamente a quanto avviene il paziente stesso

- Tutti gli operatori devono, anche in fase di ricevimento in sala di attesa indossare idonei DPI e comunque mantenere la distanza di sicurezza

- Anche nell’area amministrativa, è importante che acceda solo una persona alla volta e che venga mantenuta la distanza di sicurezza. In area amministrativa sono statie montate adeguate barriere parafiato in plexigass. Gli operatori odontoiatri anche se si occupano di aspetti amministrativi indosseranno gli adeguati DPI.